La presente circolare ha l’intento di chiarire e far comprendere le motivazioni che hanno spinto la scuola con la collaborazione dei rappresentanti degli studenti di Istituto a richiedere un contributo per il pagamento del cinema Italia per l’assemblea d’Istituto del 23 e 24 gennaio.

Dal 2021 le assemblee si sono svolte il primo anno on line e a seguire lo scorso anno in presenza, il pagamento a partire dall’anno scolastico 2022-2023 fino ad oggi è stato effettuato dalla scuola utilizzando il contributo volontario pagato dalle famiglie all’atto dell’iscrizione.

Dal 2018 si è verificato un calo progressivo delle famiglie che hanno pagato il contributo volontario.

Per l’anno scolastico 2023-2024 la situazione è la presente su un totale di 1793 alunni le famiglie paganti sono 961 e questo ha comporta la necessità di fare delle scelte.

In questi anni abbiamo cercato di mantenere con il contributo dei genitori progetti di potenziamento che da anni qualificano il nostro istituto e attività di recupero che supportino i ragazzi in difficoltà e la richiesta agli studenti di tre euro per le attività legate alle assemblee di istituto sembrava la meno impattante sulla qualità dell’offerta didattica.

Come relazionato in Consiglio di Istituto e come visibile dal Programma annuale 2024, che ha già acquisito il parere positivo dei Revisori dei Conti, e che sarà deliberato a fine gennaio dal Consiglio di Istituto e successivamente pubblicato sul sito, i contributi volontari serviranno a finanziare i progetti dell’area scientifica e umanistica e progetti PCTO. Una quota importante 20.000 euro viene investita sui corsi di recupero di febbraio e giugno/luglio e sugli sportelli didattici per gli alunni in difficoltà.

Fino ad oggi all’interno dei contributi volontari veniva compresa anche il pagamento dello spazio cinema per l’assemblea studentesca, ad oggi questo non è più possibile o meglio potrebbe essere possibile facendo altri tipi di scelta sulle ore dedicate al potenziamento e al recupero.

Nel 2023 il costo complessivo di affitto cinema Italia per assemblee studentesche è stato di 6.000 euro (1.200 euro due giornate).

Negli anni precedenti il Covid gli studenti davano un contributo per l’affitto del locale e si era giunti a questa scelta da parte della componente studentesca con l’allora dirigenza perché le soluzioni sperimentate non avevano consentito lo svolgimento delle assemblee in condizioni confortevoli e favorevoli.

Convinta che il diritto degli studenti a riunirsi in assemblea vada garantito, se la componente studentesca non è favorevole a contribuire all’affitto del cinema con una quota di tre euro da consegnare ai rappresentanti di classe, le altre possibili soluzioni possono essere:

1) assemblea on line via meet

2) assemblee di indirizzo da svolgersi a Santa Umiltà in sei giorni (300 alunni al giorno). Tale soluzione renderebbe difficile organizzare l’assemblea con un esperto esterno, infatti è impensabile che un relatore dia disponibilità per una settimana intera. Non ultimo problema l’assenza dalle classi per una settimana dei rappresentanti di istituto.

3) Palestra dello scientifico con grosse difficoltà di acustica, le esperienze degli anni precedenti hanno rilevato come criticità la difficoltà per tutti di sentire e ascoltare i relatori.

Con grande rammarico mi trovo a fare questa scelta richiedendo un contributo di tre euro a studente per lo svolgimento dell’assemblea, ho sempre creduto nel diritto degli studenti a riunirsi in assemblea e ho sempre cercato, fino a quando la scuola ha potuto, di garantire questo diritto in presenza e in situazioni confortevoli e favorevoli alla più alta partecipazione degli studenti.

La Dirigente nei prossimi giorni si rapporterà con i rappresentanti della componente studentesca per capire come procedere nell’organizzazione delle due giornate di assemblea.

Credo di fare cosa gradita allegando alla presente circolare i file dei progetti che vengono finanziati con il contributo volontario ma prezioso che le famiglie dell’istituto pagano ogni anno scolastico.